“Il talento è una fonte da cui sgorga acqua sempre nuova. Ma questa fonte perde ogni valore se non se ne fa il giusto uso”.
Ludwing Wittgenstein, ingegnere e filosofo
Il Coaching è uno strumento molto utile per scoprire le risorse interne e le potenzialtà nascoste di una persona; esso rappresenta una grossa opportunità per mettersi in discussione, per cercare di capire cosa funziona, cosa facciamo bene, qual è la chiave del nostro successo. Entrare dentro la parte più profonda di noi per riconoscersi come realmente siamo, senza maschere, senza etichette. E’ lì che emergono le caratteristiche, quando ci confrontiamo con noi stessi facilitati da un coach che ci aiuta a scoprire i nostri talenti, a riconoscere le resistenze e a superare le difficoltà tipiche dello sviluppo e della crescita.
Questa è la magia del coaching, l’impegno esplorativo che un individuo prende con se stesso con l’obiettivo di crescere, di migliorare, di provare strade alternative, di uscire dalla routine quotidiana e dare un senso diverso alla propria vita, personale e professionale. Si sveglia il coraggio, la sfida, l’energia, l’ottimismo, la positività, tornando a credere che tutto è possibile.
Basta individuare con chiarezza l’obiettivo che si vuole perseguire e fare i passi giusti per raggiungerlo.
Le persone che hanno raggiunto l’eccellenza nel proprio ambito, lo hanno fatto migliorando le aree o le cose che erano brave a fare, concentrando tutti i loro sforzi per trovare un modo di svolgere il lavoro usando i loro talenti.
Possiamo definire il talento come una qualsiasi attività ricorrente di pensare, sentire e comportarsi che può produrre un risultato.
Ognuno di noi ha dei talenti, il talento nasce con noi; quando sfruttiamo pienamente i nostri talenti, vuol dire che stiamo facendo qualcosa che ci piace fare e la facciamo bene, questo ci rende soddisfatti in quanto ci fa gustare quel successo che ci permette di sentirci realizzati.